Starsailor @ Largo Venue (9/11/2024, Roma)

Una serata indimenticabile per i fan del brit-pop a Roma, con la storica band britannica Starsailor che ha fatto vibrare il Largo Venue lo scorso 9 novembre, nell’ambito della rassegna culturale organizzata da Biennale MArteLive. Il frontman degli Starsailor, James Walsh, è stato accolto con un calore straordinario dal pubblico romano, composto per lo più da fan fedeli che seguono il gruppo fin dagli esordi nei primi anni 2000.

La serata è iniziata con l’esibizione di An Early Bird, il progetto solista del cantautore napoletano Stefano De Stefano. Durante la sua performance, De Stefano ha raccontato della sua collaborazione con James Walsh per il brano “Quite a Find”, ricevendo parole di apprezzamento da Walsh stesso, che ha elogiato l’estrosità artistica di An Early Bird durante la sua esibizione.

Il concerto degli Starsailor è stato un tuffo nel passato, ma con una vitalità e un’energia che hanno reso l’esperienza unica. Definiti da alcuni come una “macchina live” perfetta, gli Starsailor hanno saputo emozionare il pubblico, facendo scorrere qualche lacrima di nostalgia con brani intensi come “Love is Here”. Il repertorio eseguito ha spaziato dai grandi successi della band alle nuove canzoni, offrendo una panoramica completa della loro carriera musicale.

Tra i brani eseguiti, il pubblico ha potuto ascoltare anche alcuni pezzi tratti da “Where the Wild Things Grow”, il sesto album in studio degli Starsailor, descritto come il disco più maturo e riflessivo della band. Questo album rappresenta uno dei tanti successi della band.

“Love Is Here”, il loro disco di debutto, è invece uscito l’8 ottobre 2001 ed è stato accolto molto bene dalla critica, raggiungendo la seconda posizione nelle classifiche del Regno Unito. L’album contiene un mix di chitarre elettriche e acustiche, con testi introspettivi cantati con una voce intensa ed evocativa, e include canzoni come “Alcoholic”, “Lullaby”, “Good Souls” e “Way to Fall”. James Walsh ritiene che “Love Is Here” sia ancora la loro opera migliore.

Nel 2003, la band ha pubblicato “Silence Is Easy”, un album che ha visto la collaborazione con il leggendario produttore Phil Spector per le tracce “Silence Is Easy” e “White Dove”. Tuttavia, la collaborazione con Spector si è rivelata difficile e di breve durata. Nonostante il singolo “Silence Is Easy” abbia raggiunto la Top 10 nel Regno Unito, l’album non ha avuto lo stesso successo commerciale del precedente.

“On the Outside”, pubblicato nel 2005, ha segnato un ritorno a un suono più heavy. I critici hanno elogiato l’album come un ritorno alla forma, sebbene non abbia ottenuto un grande successo commerciale. Seguito da “All the Plans” nel 2009, l’ultimo album prima di una lunga pausa della band, durante la quale i membri si sono dedicati a progetti solisti.

Dopo la reunion, gli Starsailor hanno pubblicato “All This Life” nel 2017, segnando un ritorno atteso dai fan. Infine, nel marzo 2024, hanno rilasciato “Where The Wild Things Grow”, il primo album realizzato senza il supporto di una major. Quest’ultimo album, influenzato da artisti americani come Neil Young, Paul Simon e Bon Iver, contiene sia ballate che brani più rock, rispecchiando le due anime della band.

Oltre a questi album in studio, gli Starsailor hanno pubblicato un album di Greatest Hits, “Good Souls: The Greatest Hits” (2015), contenente due nuove canzoni.

La serata al Largo Venue ha riaffermato non solo la continua rilevanza degli Starsailor nel panorama musicale, ma ha anche regalato ai presenti un’esperienza carica di emozioni e vibrante nostalgia. La magia di James Walsh e compagni ha saputo risvegliare antichi ricordi e far battere i cuori con la stessa intensità di una volta. In un connubio perfetto tra passato e presente, gli Starsailor hanno dimostrato che il loro spirito e la loro musica continuano a crescere e a evolversi, proprio come le emozioni dei fan che li seguono fin dagli esordi. La loro performance è stata una testimonianza della loro capacità di toccare corde profonde e di far sognare ancora una volta coloro che hanno avuto il privilegio di essere parte di questa serata indimenticabile.