La band indie English Teacher ha vinto il prestigioso Mercury Prize per il loro album di debutto, This Could Be Texas. Formatosi nel 2020 al Leeds Conservatoire, il quartetto è il primo gruppo al di fuori di Londra a vincere il premio dal 2014. I giudici hanno elogiato l’album per la sua originalità e l’approccio innovativo al formato tradizionale della band con chitarra.
Sul palco, la cantante Lily Fontaine ha espresso gratitudine a sua madre, che ha creato la copertina dell’album, e ha riconosciuto il supporto dei locali di Leeds come l’Hyde Park Book Club e il Brudenell Social Club. Fontaine ha sottolineato l’importanza del supporto locale per i musicisti, affermando: “I locali sono disposti a dare spazio ai nuovi artisti, e penso che questo sia fondamentale per la salute della scena musicale.”
Il chitarrista Lewis Whiting ha criticato la storia del Mercury Prize, troppo centrata su Londra, evidenziando le vivaci scene musicali al di fuori della capitale. Ha osservato: “I musicisti al di fuori di Londra non hanno davvero le stesse opportunità, ma lo Yorkshire ha prodotto alcuni dei nostri cantautori più prolifici.”
This Could Be Texas esplora temi come la privazione sociale, la cattiva gestione politica, l’identità, l’amore, la perdita e la celebrità, traendo ispirazione dall’infanzia di Fontaine a Colne, nel Lancashire orientale. L’album combina voci parzialmente parlate con linee di chitarra sognanti e poliritmi complessi, guadagnandosi elogi per il suo mix lirico di surrealismo e osservazione sociale.
Il Mercury Prize, assegnato al miglior album britannico o irlandese dell’anno, include un premio in denaro di £25.000. I nominati di quest’anno includevano Charli XCX, The Last Dinner Party, Barry Can’t Swim e Ghetts. La cerimonia, tenutasi agli Abbey Road Studios di Londra, è stata ridimensionata a causa della perdita del suo sponsor, ma si spera che torni in pieno il prossimo anno.